Un modo nuovo di usare l’intelligenza artificiale. DDB Group con ACLI di Roma lancia la mostra “the AI.D” per parlare di cyberbullismo.

Una mostra di opere d’arte interamente realizzate da un’intelligenza artificiale, partendo dalle testimonianze dei ragazzi che hanno subito episodi di Cyberbullismo.
Questo è il primo risultato del progetto “The AI.D il cyberbullismo oltre le parole”. Un’operazione che DDB Group e ACLI di Roma stanno portando avanti con la curatela di Riccardo Rizzetto e il patrocinio del comune di Roma, con lo scopo di spronare i ragazzi vittime di Cyberbullismo ad aprirsi agli altri e tirare fuori tutto il loro malessere.

 

Questo perché uno dei più grandi problemi del Cyberbullismo è che non se ne parla abbastanza. E i primi a restare in silenzio sono proprio i diretti interessati: le sue giovani vittime.
Secondo una ricerca condotta da Terres Des Hommes, solo il 6% di loro chiede aiuto agli insegnanti o ai genitori. I ragazzi, senza qualcuno che li possa aiutare, si isolano sempre di più e questo innesca una spirale molto pericolosa che può portare anche a episodi autolesionistici.

 

Il progetto è stato lanciato il 7 febbraio 2023, in occasione della Giornata contro il bullismo e il Cyberbullismo, con alcuni flight televisivi in cui veniva chiesto ai ragazzi di partecipare all’operazione inviando la propria testimonianza. L’AI ha poi trasformato questi racconti in una serie illustrazioni che saranno esposte alla mostra che si terrà a Roma dal 18 al 21 aprile presso lo spazio espositivo “La Vaccheria”.

 

Le storie dei ragazzi sono state raccolte dalle ACLI di Roma con una serie di iniziative di comunicazione, sensibilizzazione e formazione nelle scuole, e attraverso il canale Telegram @aclinobulli creato appositamente per l’iniziativa.

 

La prima fase dell’operazione, ancora in corso sia online che nelle scuole, ha prodotto una selezione di trenta opere visive ad alto impatto emotivo che raccontano l’angoscia, la paura e l’inadeguatezza causate dalla reiterazione di episodi di cyberbullismo. E allo stesso tempo, diventano un modo per incoraggiare altri ragazzi a rompere il muro di silenzio.

 

Alla mostra, alla quale assisteranno i ragazzi delle scuole romane, sono stati invitati anche importati esponenti delle istituzioni ed influencer, con lo scopo di dare sempre maggiore visibilità a un fenomeno ancora troppo spesso trascurato. Perché, come chiude la line della campagna, un futuro migliore è possibile solo grazie all’informazione.

 

Credits

 

Agenzia: DDB GROUP ITALY
Chief Creative Officer: Luca Cortesini
Executive Creative Director: Gabriele Caeti
Creative Director: Daniel Cambò
Copywriter Senior: Andrea Dellosa
Copywriter: Giovanni Coviello
Art Director: Alberta Chiminelli
Account Manager: Margherita Corini
Hanno inoltre collaborato all’ideazione creativa e relativa realizzazione: Tancredi Coco e Giovanni Gerolin (stagisti)

 

Direttori di produzione: Erika Nardini e Daniele Masini by St’art factory
Direttore tecnico: Luca Bucari by Riff service

 

Curatore: Riccardo Rizzetto Studio

 

ACLI Roma
Presidente ACLI Roma: Lidia Borzì
Referente comunicazione ACLI di Roma: Monia D’Ottavi
Coordinatore nazionale Giovani delle ACLI: Simone Romagnoli
Presidente Municipio Roma IX Eur: Titti Di Salvo

 

Milano, 18 aprile 2023